La memoria ritorna e si perpetua: dopo un anno di fermo dovuto alla pandemia, Si è riproposta, infatti, la “Staffetta podistica per non Dimenticare il 2 Agosto 1980”. Una corsa speciale a ripercorrere le più efferate stragi che hanno colpito l’Italia negli ultimi cinquant’anni.
Una staffetta che ha preso il via il 30 Luglio da diverse località lombarde, tra cui il tratto più lungo iniziato a Voghera e concluso in Via Palestro a Milano, luogo di un attentato mafioso, ed a Piazza Fontana dove, il 12 Dicembre 1969, si è fatta esplodere, con una bomba, la Banca Nazionale dell’Agricoltura. Il tratto “Pavese”, organizzato dall’UISP Territoriale, ha coinvolto 16 atleti di 8 società della provincia, che hanno percorso gli oltre 60 chilometri di strada.
Dalla stazione di Voghera, alle 6,30, sono partiti Blediana Beqiri (Raschiani Triathlon Pavese), Emanuele Massoni e Luca Atzori (Garlaschese), poi Gianni Tempesta (Atletica Pavese) e Simona Viola (Raschiani Triarthlon Pavese), che hanno portato il testimone a Pavia, dove il sindacoMario Fabrizio Fracassi ha accolto gli staffettisti per un saluto ed un ricordo delle stragi. Da lì Silvia Vizzi (Amatori San Martino), Mariaelena Montera (Motonautica), Matteo Reposi, Nadia Pittatore, Enzo Capuzzo e Gianna De Micheli (Avis Pavia), insieme a Silvio Cattaneo (Garlaschese) hanno proseguito per Lacchiarella, dove l’amministrazione comunale, con a capo il sindaco Antonella Violi, hanno approntato un aperitivo di benvenuto.
Infine i portacolori della TDS Cinzia Menna, Gabriele Brizzi, Ahmed Samiri, con Keita Ayouba hanno concluso la staffetta in Piazza Fontana. Da quel luogo funesto i podisti milanesi hanno quindi proseguito alla volta di Piazza della Loggia di Brescia e della Stazione di Bologna. Per riaccendere il ricordo ed evitare in futuro qualsiasi tipo di stragi.
Gianni Tempesta